Tante novità in casa McLaren-Honda

In questo fine settimana austriaco la squadra senza dubbio più attiva in termini di sviluppo è stata la McLaren-Honda, che ha portato un muso corto e altri updates: vediamo quali...

Partiamo appunto dalla novità più eclatante: il muso corto. A dire il vero si tratta di una soluzione non del tutto posticcia, ma quantomeno non definitiva; grazie ad esso si può iniziare a lavorare sui flussi che investono l'anteriore della vettura, poichè come sappiamo una monoposto da F1 è totalmente interconnessa, e di conseguenza ogni recupero o perdita di carico aerodinamico deve essere compensata per raggiungere un delicato equilibrio. Stravolgere un progetto che nasce con un muso totalmente diverso è un segnale da interpretare senz'altro in maniera positiva per la scuderia di Woking, specialmente dopo le ottime risultanze che sembra aver dato fra prove libere e qualifiche.

 Il muso corto della MP4-30: si noti il bianco la portata d'aria aggiuntiva

Fra le altre novità degne di nota troviamo una nuova configurazione degli slot ad "L" davanti agli pneumatici posteriori. A fianco ad essi, inoltre, troviamo altri quattro slot, vera e propria chicca dell'ingegner Peter Prodromou. Il loro scopo è, ricordiamo, quello di ridurre le turbolenze che l'aria genera giocoforza in prossimità degli pneumatici posteriori. In questo modo, anche se in misura limitata, si riduce l'usura delle gomme.

Notare gli slot ad "L" disposti a due a due davanti agli pneumatici

Infine, e scusate se è poco, ritorniamo sul discorso della configurazione aerodinamica anteriore. Come scrivevo in precedenza, è molto importante che ogni elemento aerodinamico equilibri tutto ciò che subisce variazioni: quindi l'ala anteriore presenta a sua volta dei flap di diversa conformazione ed un upper flap che dovrebbe generare ancor più downforce.

Foto @albrodpul

Nonostante questo intenso lavoro sul fronte aerodinamico, il deficit di potenza della Power Unit Honda continua a farsi sentire, con Alonso e Button che hanno grottescamente rimediato 25 (!) posizioni di penalizzazione in griglia a testa in seguito alla punzonatura della quinta unità annuale. Quantomeno, speriamo che domani in casa McLaren-Honda riescano a svolgere una valida giornata di test anzichè una competizione vera e propria... duole dirlo, ma visti i tempi...